In quest’articolo ti spiego come costituire una fondazione internazionale con sede in Regno Unito, senza alcun requisito di capitale minimo.
Il Regno Unito, a differenza dell’Italia, è la giurisdizione perfetta per costituire una fondazione con attività internazionale, con due vantaggi fondamentali:
- il riconoscimento da parte delle Autorità amministrative è un processo istantaneo e non discrezionale;
- il capitale minimo delle fondazioni inglesi è di gran lunga inferiore rispetto a quello richiesto per l’istituzione di una fondazione in Italia (il riconoscimento non richiede un capitale minimo).
Prima di discorrere dei vantaggi e delle modalità di costituzione di una fondazione internazionale a Londra, sarebbe opportuno accennare cos’è e come si costituisce una fondazione in Italia.
Contenuti di questo articolo:
- 1 Cos’è una fondazione
- 2 Costituire fondazione in Italia: adempimenti
- 3 Costituire una fondazione in Italia: riconoscimento
- 4 Capitale minimo fondazione in Italia
- 5 Costituire una fondazione in Italia: vigilanza
- 6 Costituire una fondazione in Italia: problematiche
- 7 Costituzione di una fondazione a Londra con attività internazionale
- 8 Costituire una fondazione: il caso studio di ALFA Foundation
- 9 Vantaggi della costituzione di una fondazione a Londra
- 10 Costituzione fondazione capitale minimo
- 11 Costituire una fondazione: il problema del conto corrente
- 12 L’atto di fonazione in Italia è irrevocabile, in Regno Unito no!
- 13 Vantaggi fiscali di una fondazione inglese con attività internazionale
- 14 I vincoli di una fondazione
- 15 Costituire una fondazione in Regno Unito con attività internazionale: la nostra consulenza e assistenza
- 16 Pacchetto Smart Foundation
Cos’è una fondazione
Una fondazione è un’organizzazione costituita, da un gruppo di persone, che dispone di un patrimonio vincolato ad uno scopo di pubblica utilità.
Esempi di fondazione:
- Fondazione Prada: è un’istituzione dedicata all’arte contemporanea e alla cultura con sede a Milano e a Venezia.
- Fondazione Bruno Kessler: è l’ente di ricerca della Provincia autonoma di Trento che opera nel campo scientifico tecnologico e delle scienze umane.
- Fondazione Feltrinelli: la FondazioneGiangiacomo Feltrinelli è uno dei maggiori centri europei di documentazione e ricerca nel campo delle scienze storiche, politiche ed economiche.
Costituire fondazione in Italia: adempimenti
L’iter per aprire una fondazione in Italia è insidioso e oneroso.
Tantissime associazioni di medici, studiosi, ricercatori e/o filantropi che intendono costituire una fondazione, rinunciano a tale scelta a causa della carenza dei requsiti imposti dalla legge.
Partiamo con ordine:
prima di verificare quali siano i requisiti per creare una fondazione, soprattutto in termini di capitale minimo, ti spiego quali sono gli step da seguire per la costituzione.
Gli adempimenti fondamentali per creare una fondazione in Italia sono:
- si redige l’atto di fondazione, quindi, l’atto costitutivo e lo statuto in linea con le disposizioni del Codice Civile italiano;
- s’individua il patrimonio della fondazione (beni mobili e/o immobili)
- ci si presenta da un notaio affinchè lo stesso rediga l’atto pubblico;
- si presenta istanza di riconscimento della fondazione presso la Prefettura, se la fondazione ha un’attività su tutto il territorio nazionale, oppure presso le Regioni, se l’ente opera solo a livello regionale;
- solo dopo aver ottenuto riconoscimento formale (per cui è richiesto mediamente un iter di almeno 4 mesi) l’Ente puo’ considerarsi una Fondazione.
Costituire una fondazione in Italia: riconoscimento
Il processo per la costituzione di una fondazione in Italia è abbastanza complesso e incerto.
L’incertezza deriva dal fatto che il riconoscimento di una fondazione, da parte dell’autorità amministrativa è un processo del tutto discrezionale.
Infatti, il riconoscimento della personalità giuridica puo’ essere ottenuto solo in caso di valutazione positiva della Prefettura o Regione sull’opportunità dello scopo dell’ente e sull’idoneità del patrimonio dell’ente a raggiungere gli scopi istituzionali.
Pertanto, quando si decide di costituire una fondazione, potrebbe verificarsi che, pur avendo:
- sostenuto spese legali e notarili (si parte da un minimo di 500 euro per la redazione dello statuto e dell’atto costituitivo e da 1000 euro per l’atto pubblico) ;
- istituito un fondo patrimoniale (si destinano immobili e/o capitali) ;
- pagato rilevanti imposte sui conferimenti (imposte di registro);
sussiste il rischio che l’istanza di riconoscimento sia rigettata dalla Prefettura e/o dalla Regione, con un’ingente perdita di tempo e di capitali.
La causa ostativa piú ricorrente al riconoscimento di una fondazione è il giudizio negativo sull’entità del patrimonio conferito nell’ente.
Capitale minimo fondazione in Italia
Per costituire una fondazione in Italia è necessario un capitale minimo molto rilevante.
Una fondazione italiana infatti deve disporre di un patrimonio almeno pari a 50.000,00 (cinquantamila) euro.
Aspetto ulteriormente negativo è che per legge nel computo del capitale minimo di costituzione di una fondazione, non si considerano anche i beni immobili e/o beni mobili conferiti nell’ente (fondo di dotazione patrimoniale).
Esempio:
Una congregazione religiosa decide di istituire una fondazione, conferendo nell’ente:
- un capitale di euro 40 mila;
- un immobile del valore di euro 200 mila;
- un autoveicolo per il valore di euro 20 mila.
Ebbene, tale congregazione, pur disponendo di un patrimonio complessivo di euro 260 mila, non potrà ottenere il riconoscimento di fondazione, per difetto del requisito patrimoniale.
Tra l’altro, si badi che il requisito di 50 mila euro di capitale minimo sotto forma di risorse liquide, non è sufficiente ad assicurare il riconoscimento.
Nella maggior parte dei casi, in relazione agli scopi perseguiti dall’ente, è considerato opportuno disporre di un patrimonio di almeno 100 mila euro al fine di ottenere il riconoscimento.
Tra l’altro, evidenzio che il riconoscimento non è irrevocabile:
La autorità possono revocare il riconoscimento di una fondazione qualora, nel corso della vita dell’ente, il patrimonio divenga insufficiente a realizzare lo scopo sociale.
L’art. 28 c.c. prevede che qualora il patrimonio di una fondazione «è divenuto insufficiente, l’autorità governativa, anziché dichiarare estinta la fondazione, può provvedere alla sua trasformazione allontanandosi il meno possibile dalla volontà del fondatore», a meno che quest’ultimo, nell’atto fondativo, non abbia imposto l’estinzione e la devoluzione dei beni residui a terzi.
Costituire una fondazione in Italia: vigilanza
In Italia la fondazione non ha un’assemblea dei soci, pertanto, la vigilanza sull’operato degli amministratori è posta in essere dall’autorità governativa (dal Prefetto e/o dalla Regione).
Questo comporta che gli amministratori di una fondazione in Italia siano sottosposti a continua vigilanza e controllo degli atti da parte delle autorità, che possono adottare, in caso di irregoarità e/o violazione dello statuto, i seguenti provvedimenti:
- nomina e sostituzione degli amministratori o dei rappresentanti, in caso di paralisi;
- annullamento delle deliberazioni degli amministartori contrarie all’atto di fondazione;
- scioglimento dell’organo di amministrazione ecc…
Insomma, diretta conseguenza del potere di vigilanza esercitato dall’Autorità amministrativa è un’eccessiva burocrazia e controllo pubblico che incide sugli amministratori di una fondazione costituita in Italia.
Siamo di fronte ad una rilevante ingerenza del pubblico negli affari di una fondazione (che è un ente di diritto privato).
Costituire una fondazione in Italia: problematiche
Come abbiamo potuto verificare, la costituzione di una fondazione in Italia non è affatto semplice:
- è richiesto un elevato capitale, sottoforma di risorse liquide, da destinare;
- è necessaria l’assistenza esperta di un legale;
- è fondamentale redigere un atto pubblico notarile;
- è richiesto il riconoscimento governativo (dopo un lungo e incerto iter discrezionale).
Nella pratica, tantissime associazioni non ottengono il riconoscimento di fondazione per insufficienza delle risorse finanziarie .
Altro aspetto da considerare sono le imposte di registro da versare sui conferimenti patrimoniali.
Tuttavia, in questa guida mi sono proposto di spiegarti una soluzione che possa ovviare a tali problematiche:
la costituzione di una fondazione internazionale senza alcun capitale minimo e con possibilità di operare in tutto il mondo.
Costituzione di una fondazione a Londra con attività internazionale
Per spiegarti quali sono i vantaggi e qual è il processo di costituzione a Londra di una fondazione con attività internazionale, partiro’ dall’esame di un nostro caso studio:
ALFA Foundation
Costituire una fondazione: il caso studio di ALFA Foundation
ALFA foundation è una fondazione con attività internazionale che abbiamo costituito per dei nostri clienti: pool di medici e dentisti di fama internazionale.
Tra i tanti vantaggi di costituire una fondazione di diritto inglese, con attività internazionale, abbiamo prospettato al nostro cliente la possibilità di avere un credito di pubblicità su Google adwords pari a 10.000 GBP mensili, aderendo al programa Google for nonprofits.
Dopo aver ricevuto formale incarico, abbiamo redatto lo statuto su misura in relazione all’attività prevista per l’ente (ricerca scientifica), con le regole di funzionamento stabilite dai soci.
Il vantaggio fondamentale è quello di poter registrare la fondazione, ottenendo l’immediato riconoscimento dal Registro delle Imprese britannico, senza un capitale minimo di costituzione.
Vantaggi della costituzione di una fondazione a Londra
Ecco i vantaggi:
- si costituisce telematicamente, senza notaio e in 2/3 giorni lavorativi;
- nessun capitale minimo di costituzione;
- la fondazione è revocabile (quindi se il fondatore ci ripensa, puo’ liquidare e portare all’estinzione l’ente);
- se esercita un’attività commerciale, ha il vantaggio di poter effettuare operazioni esenti iva fino a 85000 GBP/anno;
- non è assoggettata a vigilanza da enti pubblici;
- protezione patrimoniale ( i creditori personali del fondatore e/o dell’amministratore non possono aggredire il patrimonio della fondazione).
Il vantaggio piú interessante è senz’altro l’assenza del requsito di un capitale minimo per la costituzione di una fondazione in Regno Unito.
Costituzione fondazione capitale minimo
Una fondazione con attività internazionale registrata in Regno Unito, non ha alcun requisito di capitale minimo da versare.
In sede di costituzione, basta dichiarare di avere risorse finanziarie sufficienti a realizzare lo scopo lucrativo e/o non lucrativo.
Nella maggior parte dei Paesi europei, invece, i requisiti di capitale minimo per la registrazione di una fondazione rappresentano un grosso limite.
In Italia, come abbiamo potuto verificare, per costituire una fondazione e ottenere il riconoscimento come tale, occorre che i soci dispongano di una capitale minimo pari ad euro 50.000/100.000.
Costituire una fondazione: il problema del conto corrente
Molte banche non sono disposte ad aprire un conto corrente ad una costituenda fondazione, prima che la stessa abbia ottenuto formale riconoscimento.
Questa limitazione puo’ rappresentare un vero e proprio paradosso:
se non riesco ad attivare un conto corrente per la mia costituenda fondazione ove depositare risorse finanziarie sufficienti, non posso ottenere alcun riconoscimento!
Attraverso il nostro supporto, in soli 5 giorni lavorativi Alfa Foundation è riuscita ad ottenere un conto corrente multivaluta e una carta di debito business.
Tra l’altro, lo ribadisco, in Regno Unito il riconoscimento e la registrazione della fondazione è istantanea e non è subordinato alla valutazione di un’autorità amministrativa.
Pertanto, il conto corrente per una fondazione di diritto inglese puo’ essere aperto anche successivamente alla costituzione della fondazione.
L’atto di fonazione in Italia è irrevocabile, in Regno Unito no!
Ulteriore vantaggio delle fondazioni in Regno Unito, rispetto alle fondazioni costituite in Italia è la revocabilità dell’atto di fondazione.
Ebbene, l’atto di fondazione in Italia è irrevocabile.
L’art 15 c.c. dispone che: “L’atto di fondazione può essere revocato dal fondatore fino a quando non sia intervenuto il riconoscimento ovvero il fondatore non abbia fatto iniziare l’attività dell’opera da lui disposta”.
Ergo, se hai effettuato un erronea valutazione sulla destinazione del patrimonio o hai designato un amministratore, rivelatosi poi incompetene, hai commesso un errore irreparabile.
In Regno Unito, invece, l’atto di fondazione è sempre revocabile e l’amministratore (trustee) puo’ essere sempre sostituito e/o rimosso, in linea con le regole statutarie.
Vantaggi fiscali di una fondazione inglese con attività internazionale
I vantaggi fiscali di una fondazione in Regno Unito sono alquanto rilevanti se l’ente effettua un’attività commerciale.
Ai fini delle imposte dirette (IVA), non vi è alcuna imposizione fino al raggiungimento di un volume d’affari imponibile di 85.000,00 GBP/anno.
Ai fini delle imposte dirette (Ires), non è prevista alcuna imposizione se la fondazione ottiene il riconoscimento di ente non lucrativo dal Fisco Inglese.
I vincoli di una fondazione
Dopo aver trattato dei vantaggi relativi alla costituzione di una fondazione in Regno Unito, preferirei dare uno sguardo alle limitazioni previste dalla legge.
Se intendi costituire una fondazione in UK, non potrai:
- distribuire i profitti ai soci, ma puoi remunerarli per le prestazioni di servizio rese dagli stessi.
Pertanto, se opti per la costituzione di una fondazione, non potrai distribuire dividendi ai soci, ma potrai remunare l’amministratore con uno stipendio e i soci con un corrispettivo per i servizi resi dagli stessi.
Costituire una fondazione in Regno Unito con attività internazionale: la nostra consulenza e assistenza
Se stai pensando di costituire una fondazione con attività internazionale in Regno Unito, richiedi subito l’assistenza di un consulente esperto dedicato oppure se hai già deciso di voler costituire la tua fondazione uk senza capitale minimo, puoi acquistare direttamente con uno sconto speciale il nostro pacchetto di costituzione e gestione fondazione in UK all inclusive.
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